Angela

Il Rovasenda (1877) ricorda che l'”Angiola bianca – Bologna – è una delle migliori (uve) per tavola e di conserva per l’inverno” e che secondo il Soderini ed altri A.A. è forse identica all’Angela; il Molon (1906) a sua volta dà per certa l’eguaglianza dell’Angiola al Ténéront de Vaucluse mentre mette in dubbio la sinonimia tra Angiola bianca e Angela bianca.

 

Più recentemente Breviglieri (1956) nel trattare della “situazione attuale e orientamenti nella produzione delle uve da tavola in Italia” cita l’ “Angiola (Angiola Bolognese, Angela)”, la cui sinonimia sembra confermata anche da successive notizie assunte in loco da uno di noi.